Il fantastico microcosmo familiare arrivato ormai alla quarta generazione, anch'essa votata alla vita dei campi adottando un approccio eco sostenibile e di grande rispetto per l'ambiente e il territorio.
Si parte nel 1989, ma la vera svolta arriva nel 1995 quando nasce ufficialmente la realtà Denis Montanar e il progetto Borc Dodon che in poco tempo conquista tutti per l'autenticità e spontaneità dei suoi vini, ritagliandosi così un posto tra i più grandi artigiani del panorama enologico friulano!
I vitigni principalmente coltivati sono autoctoni, come il Friulano, Refosco e Verduzzo, ma anche Sauvignon, Cabernet e Merlot con piante di oltre 40 anni. Come piace tanto a noi, in vigna è bandito qualsiasi trattamento con composti chimici o sostanze di sintesi. Anche in cantina il modus operandi è lo stesso, le vinificazioni avvengono spontaneamente per opera di lieviti indigeni con macerazioni più o meno prolungate.
Così nascono vini caratterizzati dal profilo altamente territoriale, di grande spontaneità e carattere. Si tratta di espressioni artigianali, dal timbro selvaggio e ricco che respirano il territorio da cui nascono!